Il Regolamento Condominiale, obbligatorio negli edifici con più di 10 unità, è uno strumento utile anche per i piccoli condomini. Per essere utile, tuttavia, deve essere redatto tenendo conto della sua funzione e con le dovute accortezze.
Anche se spesso gli avvocati e gli altri tecnici che vengono investiti dell’incarico di redigere o aggiornare un regolamento condominiale, di fatto, si limitano a traspondere nel regolamento quanto già previsto dalla normativa, questa soluzione di fatto trasforma il Regolamento in un mero adempimento burocratico totalmente inutile.
Il Regolamento deve essere un vestito su misura, tagliato e cucito addosso al condominio, per rispondere alle sue specifiche esigenze tenuto conto delle sue proprie caratteristiche.
Il Regolamento deve dissipare quanti più problemi si possono presentare nella gestione del Condominio a comunciare da dubbi interpretativi che vi possono essere nell’applicazione delle norme codicistiche e delle altre norme vigenti.
Il Regolamento è davvero utile se è anche uno strumento di consultazione per i condomini e gli altri titolari di diritti raccogliendo le norme già di per se esistenti e vincolati per la compagine condominiali che sono più difficili da reperire per alcuni (si pensi al Regolamento di Polizia Urbana del Comune).
Nella redazione del Regolamento va tenuto conto anche del fatto che questo, qualora approvato solo a maggioranza, non può incidere sui diritti dei singoli condomini sulle singole proprietà private, ma laddove vi fosse un accordo unanime potrebbe in taluni casi sfociare nella disciplina puntuale delle parti private per quanto di interesse generale.
Per tutte queste ragioni è importante affidarsi ad un professionista attento per la redazione di questo fondamentale documento. Lo Studio Ristori Monaco può fare al caso di chi voglia redigere un nuovo Regolamento o aggiornare il vecchio.