Il Governo Italiano ha detto chiaramente che non è sua intenzione prorogare ulteriormente lo stato d’emergenza che, attualmente, è previsto in scadenza il 31 Marzo. Si può, forse, parlare finalmente di ripartenza. Qualcuno teme che l’Italia, con questa fretta, sia destinata a fare la fine che, in epoca recente, ha fatto il Regno Unito che, dopo una riapertura troppo affrettata, ha dovuto chiudere nuovamente tutto. Ma la paura non deve paralizzarci, come mi ha detto giustamente una persona con cui ho parlato nelle scorse ore, e la speranza deve prevalere.
Se non sarà questa la ripartenza definitiva (è lecito attendersi altri momenti difficili in inverno), sarà comunque un segnale importante ed un’occasione che non va sprecata. Dobbiamo mettere in campo tutta la nostra energia e la nostra forza, senza dimenticare il necessario senso di responsabilità che deve impedirci di fare sciocchezze ed eccessive imprudenze anche da quando, venerdì prossimo, sarà rimosso l’obbligo di mascherine.
Se ognuno di noi agirà responsabilmente potremo finalmente muovere i primi passi in questo nuovo mondo, il mondo post-covid, che iniziamo ad esplorare. Se riusciremo ad avere coraggio e responsabilità il futuro sarà nostro.